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16 giorni attraverso gli incantevoli paesaggi

Partite per un’affascinante spedizione di 16 giorni attraverso gli incantevoli paesaggi e il caleidoscopio culturale del Marocco, iniziando con un caloroso benvenuto all’aeroporto di Agadir. Questo viaggio straordinario tesse un arazzo di esperienze diverse, dal fascino costiero di Agadir alle dune dorate di Merzouga, dalla ricchezza storica di Fes alla vibrante energia di Marrakech. Guidati dal ritmo della strada, ogni giorno svela un nuovo capitolo, facendovi conoscere antiche medine, siti iscritti all’UNESCO e la serena bellezza di gemme costiere come Essaouira. Immergetevi nell’intricato arazzo delle città, dei deserti e delle montagne del Marocco, guidati dalle intuizioni locali, e scoprite la fusione unica di tradizione e modernità che definisce questo gioiello nordafricano. Quando il viaggio si conclude ad Agadir, i ricordi dei vivaci souk, dei tramonti sahariani e delle tonalità azzurre dei rifugi costieri lasciano un’impronta indelebile nella vostra anima.

Giorno 1: Arrivo ad Agadir

La vostra avventura marocchina inizia con l’atterraggio all’aeroporto di Agadir, dove sarete accolti calorosamente e accompagnati all’inizio del vostro viaggio.

Giorno 2: da Agadir a Tafraoute via Tiznit

Partite per un viaggio panoramico verso Tafraoute, passando per l’incantevole città di Tiznit. Attraversando i paesaggi, ammirate i panorami mozzafiato e immergetevi nella cultura berbera unica che contraddistingue la regione.

3º giorno: Tafraoute – scoperta di Taroudant

Questa giornata è dedicata all’esplorazione dei vivaci mercati e dei siti storici di Taroudant, conosciuta come la “nonna di Marrakech”. Perdetevi nella ricca storia della città, passeggiate per le strade tortuose e ammirate l’architettura caratteristica che racconta di un’epoca passata.

Giorno 4: da Taroudant a Ouarzazate via Taznakhte e Ait Ben Haddou

Con l’avanzare del viaggio, il quarto giorno presenta un panorama di contrasti. Partendo da Taroudant, si attraversa l’incantevole città di Taznakhte, famosa per i suoi tappeti vivaci e l’artigianato tradizionale. L’arte berbera in mostra offre uno sguardo all’intricata tessitura del tessuto culturale del Marocco.
Il percorso conduce poi all’iconica Ait Ben Haddou, patrimonio mondiale dell’UNESCO e meraviglia cinematografica con le sue antiche kasbah. Immersa nello scenario delle montagne dell’Alto Atlante, questa testimonianza vivente dell’architettura marocchina vi trasporterà nel regno delle epoche passate.
Arrivando a Ouarzazate, spesso definita la “porta del deserto”, la bellezza del paesaggio desertico circostante offre un netto contrasto con le valli lussureggianti e i mercati vivaci incontrati in precedenza. Il fascino di Ouarzazate non risiede solo nell’ambiente desertico, ma anche negli echi del cinema, dato che la città ha fatto da sfondo a molti blockbuster hollywoodiani.

5° giorno: da Ouarzazate a Merzouga via Boumalne, Tinghir e le Gole del Todra:

Il quinto giorno, il viaggio conduce attraverso Boumalne e i paesaggi drammatici di Tinghir e delle Gole del Todra. Il paesaggio si trasforma in uno spettacolo mozzafiato: scogliere a picco si ergono su entrambi i lati, incorniciando uno stretto canyon scavato dal fiume Todra.
Continuando a guidare attraverso la città-oasi di Tinghir, la transizione da gole aspre a oasi fertili dipinge un’immagine vivida della diversità geografica del Marocco. La strada si snoda poi verso Erfoud, porta d’accesso al Sahara. Quando si intravedono le dune dorate di Merzouga, cresce l’attesa per l’imminente avventura nel deserto che ci attende in questo affascinante angolo del Marocco. La giornata si conclude con la consapevolezza che la magia del Marocco non risiede solo nelle sue destinazioni, ma anche nei paesaggi mutevoli che le collegano.

6° giorno: Esplorazione di Merzouga – Tour delle dune dell’Erg Chebbi

Il risveglio nel cuore del Sahara, il sesto giorno è una festa sensoriale. L’avventura inizia con un’ipnotica passeggiata a dorso di cammello tra le onde ondulate dell’Erg Chebbi, le imponenti dune di sabbia che definiscono il deserto marocchino. Quando il sole sale con grazia, le dune si animano di sfumature d’oro e d’arancio, creando una sinfonia di colori sulla vasta tela del deserto.
La giornata si apre con l’esplorazione delle dune dell’Erg Chebbi, dove il silenzio è rotto solo dal dolce sussurro del vento. Un tradizionale accampamento berbero emerge all’orizzonte, offrendo uno sguardo allo stile di vita nomade che da secoli prospera in questo ambiente aspro ma incantevole.
Il tramonto nel Sahara è uno spettacolo a sé. Il cielo stellato diventa un arazzo celeste e la tranquillità della notte del deserto fa da sfondo a un’esperienza indimenticabile. Tra le dune, sotto l’immensa distesa del cielo, il fascino di Merzouga rimane impresso nella memoria.

7° giorno: da Merzouga a Fes passando per Erfoud, le montagne del Medio e Alto Atlante e la foresta di cedri
Lasciando il Sahara alle spalle,

il settimo giorno vi porterà in un viaggio attraverso paesaggi diversi. La strada si snoda attraverso Erfoud, città nota per i suoi tesori fossili, prima di salire verso le montagne del Medio Atlante. Con l’aumentare dell’altitudine, l’aria diventa frizzante e il paesaggio passa dalle pianure desertiche alle foreste di cedri.
Attraversando le montagne dell’Alto Atlante, sarete testimoni dei panorami mozzafiato che caratterizzano questa regione montuosa. Il viaggio raggiunge il culmine quando si attraversano le foreste di cedri, che ospitano i macachi di Barberia, creando una miscela perfetta di bellezza naturale e incontri con la fauna selvatica.
L’arrivo a Fes, l’antica città con la sua medina labirintica e la sua architettura storica, segna un netto contrasto con il Sahara. Il viaggio dal deserto alla città è una testimonianza della capacità del Marocco di fondere senza soluzione di continuità l’aspra bellezza della natura con la ricchezza culturale dei suoi centri urbani. Il settimo giorno è una sinfonia di paesaggi, ogni nota risuona con lo spirito diverso e armonioso del Paese.

8° giorno: esplorazione di Fes con una guida locale:

L’ottavo giorno si svolge a Fes, una città ricca di storia e cultura. Guidati da una guida locale esperta, gli intricati vicoli della Medina prendono vita. La giornata inizia alla Madrasa Bou Inania, un capolavoro architettonico ornato da squisite piastrelle e intricati intagli che testimoniano l’eredità intellettuale e artistica della città.
Passeggiando per l’antica Medina, il profumo delle spezie aleggia nell’aria e i vivaci souk invitano all’esplorazione. Il Mellah, lo storico quartiere ebraico di Fes, rivela un aspetto unico del passato multiculturale della città. Il viaggio attraverso Fes diventa un viaggio nel tempo, un portale nel cuore intellettuale e artistico del Marocco.
Alla fine della giornata, gli echi della storia risuonano nei siti elencati dall’UNESCO, come l’Università Al-Qarawiyyin e le concerie di Chouara. Fes, con le sue strade labirintiche e il suo ricco patrimonio culturale, diventa non solo una destinazione, ma anche un’avvincente narrazione dell’eredità duratura del Marocco.

9° giorno: da Fes a Chefchaouen via Meknes, Moulay Idriss Zerhoun, Volúbilis e Ouezzane

Partendo da Fes, il nono giorno vi invita a un pellegrinaggio storico. Meknes, con le sue grandi porte e le ampie piazze, è una testimonianza dell’opulenza del passato imperiale del Marocco. Il viaggio conduce poi a Moulay Idriss Zerhoun, una città che custodisce il mausoleo del venerato santo del Paese, Moulay Idriss I.
La strada prosegue verso Volúbilis, l’antica città romana con le sue rovine ben conservate, dove colonne e archi sono testimoni silenziosi del variegato arazzo storico del Marocco. Ouezzane, con i suoi incantevoli paesaggi, diventa una tranquilla parentesi prima della grande rivelazione di Chefchaouen, la famosa “Città Blu”.
Chefchaouen, incastonata nelle montagne del Rif, è una meraviglia visiva con i suoi edifici dalle pareti blu. Il nono giorno è un viaggio attraverso le epoche, dalle città imperiali alle antiche rovine, che culmina nel blu sereno che dipinge Chefchaouen, una città che sembra un sogno incastonato tra le montagne.

10° giorno: da Chefchaouen ad Assilah via Tangeri:

Nel corso del decimo giorno, il viaggio scende dalle alture azzurre di Chefchaouen al fascino costiero di Tangeri. L’itinerario invita a riflettere sui paesaggi contrastanti del Marocco, dai rifugi montani all’energia dinamica delle città costiere.
Tangeri, porta d’accesso tra l’Africa e l’Europa, testimonia la posizione strategica del Marocco. La vivace medina, la Kasbah e il fascino dello Stretto di Gibilterra fanno da sfondo alla giornata di esplorazione.
Proseguendo verso Assilah, il viaggio si snoda attraverso paesaggi che riecheggiano di storie di civiltà passate. Assilah, nota per il suo ambiente artistico e il suo fascino marino, offre una tregua tranquilla dopo la vivacità di Tangeri. Il decimo giorno diventa una narrazione di transizioni, dalle montagne alle coste, dalla storia all’energia contemporanea, intrecciando i diversi fili del Marocco in una storia coesa.

11° giorno: da Assilah a Casablanca via Rabat

L’undicesimo giorno si apre con l’addio al fascino artistico di Assilah e il viaggio verso il cuore politico e amministrativo del Marocco, Rabat. La grandezza della città è evidente in monumenti come il Palazzo Reale e l’imponente Torre Hassan. Passeggiando nei sereni giardini andalusi, si assapora l’armoniosa fusione di natura e architettura.
La strada conduce poi a Casablanca, una metropoli che emana un’energia dinamica che riflette lo spirito moderno del Marocco. Durante l’esplorazione della città, l’iconica Moschea di Hassan II, con la sua posizione mozzafiato di fronte all’oceano, si erge a simbolo della tradizione e del progresso. Casablanca, una città immortalata nei film e ricca di significato storico, diventa una giusta transizione dall’ambiente artistico di Assilah.
L’undicesimo giorno è un racconto di giustapposizioni: dal tranquillo rifugio artistico di Assilah alla grandezza di Rabat e alla vivace energia di Casablanca. Ogni città racconta un capitolo diverso, contribuendo alla storia sfaccettata che il Marocco intreccia per coloro che attraversano i suoi diversi paesaggi.

12° giorno: da Casablanca a Marrakech

Passando dal fascino costiero di Casablanca, il dodicesimo giorno vi porterà nel cuore vibrante del Marocco: Marrakech. La strada si snoda sullo sfondo delle montagne dell’Alto Atlante, un panorama maestoso che racchiude la diversità geografica del Paese.
Marrakech, con i suoi vivaci souk, la vivace piazza Jemaa el-Fnaa e l’iconica Moschea Koutoubia, è un’immersione sensoriale nella vivacità culturale del Marocco. La giornata invita a esplorare la medina storica, dove l’intricata architettura del Palazzo Bahia e le affascinanti Tombe Saadiane svelano le storie del passato regale della città.
Il fascino di Marrakech non risiede solo nei suoi monumenti, ma anche nella vivacità delle sue strade, nell’aroma stuzzicante del cibo di strada e nel ritmo della musica tradizionale. Il dodicesimo giorno è un caleidoscopio di colori, suoni e sapori che vi invita ad assaporare l’essenza di Marrakech.

13° giorno: scoperta di Marrakech con una guida locale

Il tredicesimo giorno approfondisce le sfumature di Marrakech, sotto la guida di un esperto locale. Le gemme nascoste della Medina vengono alla luce, rivelando gli intricati dettagli dell’artigianato marocchino e il vivace patrimonio artigianale della città.
Passeggiando per i souk, ci si immerge nell’eclettica gamma di spezie, tessuti e artigianato. La ricchezza storica delle Tombe Saadiane e del Palazzo Bahia è illuminata dalle narrazioni della guida. Marrakech, una città che intreccia senza soluzione di continuità tradizione e modernità, diventa un arazzo vivente sotto la guida di intuizioni locali.
La giornata è una celebrazione della resilienza di Marrakech, della sua capacità di preservare la propria identità culturale in mezzo alle correnti evolutive del tempo. Dalle meraviglie architettoniche alle vivaci scene di strada, il tredicesimo giorno approfondisce il legame tra il viaggiatore e la città, lasciando un’impronta che trascende il viaggio fisico.

14° giorno: Marrakech a Essaouira – Giornata libera

Il quattordicesimo giorno invita a una piacevole escursione dalla vivace energia di Marrakech al paradiso costiero di Essaouira. Questa giornata libera consente di esplorare in modo personalizzato il fascino di Essaouira, dalla storica Medina con i suoi edifici blu alle ampie spiagge lambite dall’Oceano Atlantico.
Passeggiate lungo le mura fortificate, dove la brezza marina porta il profumo del sale e dell’avventura. La giornata si svolge secondo i vostri ritmi, sia che la trascorriate sdraiati sulla spiaggia, sia che esploriate i mercati artigianali o che assaporiate le prelibatezze di mare in un caffè in riva al mare.
L’ambiente rilassato e l’atmosfera artistica di Essaouira offrono un interludio sereno, permettendovi di assaporare i contrasti costieri che il Marocco intreccia senza sforzo nella sua narrazione. Il quattordicesimo giorno è una tela che attende le vostre pennellate personali, un capitolo di introspezione e di scoperta non scritta.

15° giorno: Essaouira – Agadir – Tempo libero:

Di ritorno da Essaouira, il quindicesimo giorno invita a una giornata di esplorazione libera ad Agadir. Questa città costiera, nota per le sue ampie spiagge e i suoi servizi moderni, offre una miriade di opzioni per il tempo libero personalizzato.
Che si tratti di una giornata rigenerante alle terme, di una piacevole passeggiata sul lungomare o di un assaggio dei vivaci mercati locali, Agadir offre la tela per una giornata modellata sulle preferenze individuali. Il quindicesimo giorno diventa un riflesso delle diverse offerte del Marocco, dalla ricchezza storica ai rifugi costieri.
Nel corso della giornata, il viaggio si chiude in un cerchio, dai vivaci mercati di Agadir alle tranquille rive di Essaouira, racchiudendo lo spettro di esperienze che il Marocco offre generosamente ai suoi visitatori.

16° giorno: partenza da Agadir:

Arriva l’ultimo giorno, che segna la conclusione di una coinvolgente odissea di 16 giorni attraverso i diversi paesaggi, la ricca storia e l’arazzo culturale del Marocco. Mentre venite trasferiti all’aeroporto di Agadir, il ricordo dei vivaci souk, delle dune del Sahara e delle brezze costiere è ancora vivo. L’incanto del Marocco, realizzato in sedici giorni straordinari, vi saluta lasciando un segno indelebile del vostro viaggio in questa terra affascinante.

 

Quando l’odissea di 16 giorni attraverso il Marocco volge al termine, gli echi dei vivaci mercati, dei paesaggi sahariani e delle città storiche culminano in un arazzo di ricordi indimenticabili. Dalla calorosa accoglienza di Agadir alle tranquille coste di Essaouira, ogni destinazione ha lasciato il suo segno distintivo, mostrando la diversità geografica e la ricchezza culturale del Paese. Le passeggiate a dorso di cammello nell’Erg Chebbi, i labirintici vicoli di Fes e le vivaci strade di Marrakech hanno dipinto un ritratto coinvolgente dell’anima del Marocco. Guidato da intuizioni locali, questo viaggio ha trasceso l’ordinario, offrendo una comprensione più profonda dell’armoniosa miscela di tradizione e modernità che definisce il Marocco. Partendo da Agadir, il significato di questa avventura risuona, lasciando i viaggiatori con un nuovo apprezzamento per il fascino accattivante del Nord Africa e lo spirito duraturo di una nazione ricca di storia, cultura e paesaggi mozzafiato.

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